scritto, diretto e interpretato da
Valentino Dragano
scritto, diretto e interpretato da
Valentino Dragano
Foto di R. Monguzzi
La storia di Pollicino è il paradigma delle storie che trattano la fragilità umana. In un momento di disperazione morale ed economica, due genitori decidono di abbandonare i propri figli ”non avendo più cibo per sfamarli”. Forse sono genitori un po’ rozzi e miserabili, ma non hanno più le forze per “tirare avanti”: non vogliono vedere i propri figli morire di fame. Tra di loro ce n’è uno piccolo piccolo e apparentemente il più ingenuo, il più indifeso, Pollicino appunto; passa il tempo a canticchiare divertenti canzoncine sulle formichine, sulle farfalle o sui fiorellini.
Sarà proprio questo bambino, alto non più di una noce, con un po’ di furbizia e soprattutto con una grande voglia di vivere, a prendere in mano il proprio destino e quello dei suoi fratellini, affrontando l’Orco, la morte e la paura di non farcela, per condurli passo passo a ritrovare “la strada del ritorno”. Ritorno agli affetti più cari, al calore ristoratore delle relazioni umane, agli elementi vitali del nostro errare su questa terra.
Lo spettacolo coniuga varie tecniche che si rifanno al “teatro musicale - teatro canzone”. Mescolando comicità e drammaticità, ritmo e contenuti, ho cercato di dare musicalità alle parole e parole alle melodie, il tutto alla ricerca di soluzioni comiche, efficaci e sorprendenti.
Età consigliata: 6 - 10 anni
Spazio scenico: almeno 5m per 5m per 3m di altezza
Presa di corrente: 380 V pentapolare, 32 A
Durata: 50 minuti circa
Lo spettacolo è eseguibile sia in teatro che in luoghi alternativi, purché oscurati
Si informa che il testo dello spettacolo e le musiche sono depositati presso la S.I.A.E